Il buongiorno di oggi arriva con un occhio al pranzo: dedico il mio primo articolo su questo blog dell’ottimismo alle zucchine, un vero toccasana per il corpo e per la mente.

Le zucchine sono tra gli ortaggi più ricchi di acqua (ne contengono ben 92 g su 100 di prodotto!) e quel 10% residuo è un concentrato di fibre, vitamine e sali minerali con una quantità irrisoria di grassi.
Di vitamina A ne hanno una vagonata e altrettanti sono i sali minerali, in particolare il potassio, praticamente un integratore multivitaminico tutto naturale per reintegrare sali minerali e liquidi persi nelle torride giornate estive. Io le amo in tutti i modi ma qui vi darò due idee tra le più veloci e facili per gustarle.

La prima ricetta è quella delle zucchine alla piastra:
si prendono le zucchine, si tagliano a fette, si appoggiano sulla piastra di ghisa o la padella di pietra ben calda e si salano.
Una volta cotte da una parte, le giriamo dall’altra e portiamo a termine la cottura. Sono pronte quando si infilano facilmente con una forchetta.

Il trucco per le zucchine alla piastra che siano veramente buone, però, non sta nella cottura, quanto nel condimento. Io metto un po’ d’olio EVO, qualche spicchio d’aglio, menta e prezzemolo. Se ho basilico… pure quello! E lo volete sapete un segreto? L’indomani sono ancora più buone.

Si possono usare come contorno per un secondo o cosi, da sole insieme al pane, messe dentro un panino con la frittata e portata ad un picnic… insomma, stanno bene ovunque.

La ricetta numero due è per i più golosi, anche questo un grande classico: le zucchine ripiene al pomodoro.

Le zucchine vanno lavate e tagliatele a metà, nel senso della lunghezza, scavatele un po’ e riempitele con un composto tritato  di uovo (omettetelo se volete un piatto completamente vegano), pangrattato, la zucchina che avete raschiato via, sale e aromi.

Disponetele in una teglia da forno, aggiungete del passato di pomodoro (diciamo che dovrete ricoprire il fondo per circa un cm)  e via in forno a cuocere a 200* per una ventina di minuti,  dopo 15 minuti, però, infilzatele per testarne la cottura.

E anche questa seconda ricetta, l’indomani è ancora meglio.

Se volete condividere con noi come amate mangiare le zucchine, scrivetecelo in un commento!

Alla prossima ricetta e buona giornata.

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