Quelle cose che speri tanto che ti possano capitare un giorno, come la vecchia pro-prozia sconosciuta dell’Australia che in punto di morte lascia tutte le sue immense ricchezze a te, unico parente, che in verità accadono solo nei libri e nelle storie su Topolino, questa volta è realtà.

Il generoso deceduto è Douglas Tompkins, eco-milionario fondatore del celebre marchio di abbigliamento sportivo North Face. L’eredità sono 400mila ettari e che ora sono passati nelle mani del governo cileno, il quale dovrà farli diventare 5 parchi protetti nazionali con lo scopo di preservarne la biodiversità.

400mila ettari sono come l’intera superficie di Capo Verde, che è un arcipelago quindi non si capisce bene o come due volte la Repubblica Federale Islamica delle Comore, anche questa un arcipelago. Tutta questa terra protetta si aggiungerà a un esistente parco nazionale, per formare uno gigante di 4,5milioni di ettari , cioè tre volte lo Yellowstone e lo Yosemite Park messi insieme: il 20% di tutto il Cile sarà in questo modo “zona protetta”.

È la più grande donazione di terreno fatta da un privato, da un uomo che aveva a cuore il pianeta e non solo il portafoglio:  “Vediamo la perdita di biodiversità come una delle più grandi crisi del nostro tempo. Crediamo che gli umani abbiano il dovere morale di condividere il pianeta con le altre specie, e che dobbiamo riorientare i nostri valori e le attività in modo che tutte le forme di vita possano fiorire”, tanto da spendere 400milioni di dollari tra Cile e Argentina acquistando terreno da sottrarre ai latifondisti sudamericani e dunque allo sfruttamento della terra.

Ma le sorprese non sono finite qui perché tra tutta quella terra messa da parte nel corso degli anni c’è anche una fetta di Patagonia che nei prossimi mesi verrà donata all’Argentina sempre per mano della vedova di Tompkins, che si è occupata anche della donazione cilena, e sempre destinata a diventare un parco protetto.

Due parole su Douglas Tompkins, che è un peccato sia morto (nel 2015): nel 1964 ha fondato North Face data la sua passione per la natura e la montagna, riscuotendo subito grande successo, tanto da venderla quattro anni dopo. A quel punto è partito dalla California per un viaggio on the road di sei mesi dalla California alla Patagonia durante il quale ha girato il documentario Mountain of Storms. Poi ha fondato il marchio Esprit, insieme alla prima moglie.

Il suo migliore amico era Yvon Chouinard, fondatore di Patagonia, con il quale ha aperto un nuova via sul Monte Fitz Roy e il suo contributo ha dato una svolta al modo di arrampicare e varcare i monti.
Dopo aver venduto anche Esprit, ha cominciato ad acquistare gli appezzamenti di cui sopra.

È morto per ipotermia a 72 anni ribaltandosi con il kayak nelle fredde acque di un fiume cileno.

(Doug e Kris Tompkins)

 

 

 

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