L’Italia è il quarto Paese al mondo nella lotta allo spreco alimentare e le famiglie italiane nell’ultimo anno hanno ridotto del 40% il cibo in pattumiera.
Il 5 febbraio è la Giornata di prevenzione dello spreco alimentare. Nei giorni scorsi sono state pubblicate due ricerche: il Food Sustainability Index, indice creato da Fondazione Barilla e The Economist Intelligence Unit, che analizza 34 Paesi in base alla sostenibilità del loro sistema alimentare, e i Diari di Famiglia dello spreco, uno studio condotto da diverse università e dalla campagna “Zero Spreco”, per conto del ministero dell’Ambiente.
Secondo il Food Sustainability Index, l’Italia è quarta nella classifica mondiale della sostenibilità del sistema alimentare. Prima è la Francia, seguita da Germania e Spagna. Confrontando l’indice del 2016 con quello del 2017, nel nostro Paese si è passati dal 3,58% del cibo gettato rispetto a quello prodotto, al 2,3%.Performance che ha permesso di superare Paesi come Germania e Giappone sul fronte dello spreco. Merito soprattutto della recente legge Gadda, che ha semplificato le procedure per le donazioni degli alimenti invenduti.
Se gli interventi messi in atto hanno permesso a industria e grande distribuzione di compiere passi importanti per migliorare la situazione dello spreco alimentare, a noi cittadini resta ancora un ruolo cruciale. I Diari di Famiglia dello spreco raccontano che ogni giorno le famiglie gettano 100,1 grammi di cibo a testa: 36,92 kg di alimenti all’anno, per un costo di 250 euro annui. Per fortuna, è il 40% in meno rispetto al 2016, quando nella pattumiera erano finiti 84 kg. Il risparmio è stato di 110 euro. Il cibo più gettato è la verdura, seguito da latte e latticini, frutta e prodotti da forno.
Come fare per sprecare meno cibo? Ecco dieci trucchi consigliati dal Banco Alimentare.
- Fai una spesa ragionata: prima di comprare, controlla cosa serve davvero, fai una lista – e attieniti ad essa – e ricorda che sprecare cibo vuol dire buttare via dei soldi
- Quando cucini, fai attenzione alle quantità e cucina solo ciò che puoi consumare
- Fai attenzione all’etichetta: guarda sempre quando scadono i cibi
- Quando riponi i prodotti in frigorifero, metti i cibi a breve scadenza davanti e riponi in freezer i cibi che non puoi mangiare a breve
- Ricette contro lo spreco: non buttare via avanzi e scarti alimentari, possono dare vita a nuovi piatti creativi
- Prodotti freschi e di stagione: privilegia l’acquisto dal produttore
- Hai comprato troppo cibo? Condividilo con i tuoi vicini di casa o invita degli amici per mangiare insieme
- Al ristorante: se ti avanza del cibo chiedi di portare a casa gli avanzi in un pacchetto
- “Da consumare preferibilmente entro il…” vuol dire che gli alimenti risultano ancora idonei al consumo anche successivamente al giorno indicato. Verifica bene prima di buttarli
- Fidati del tuo naso: prima di buttare un alimento annusa, guarda e, se l’aspetto è buono, assaggia